La Filcams Cgil Calabria ha chiesto alla Presidente Santelli di ordinare la chiusura delle attività commerciali nei giorni di Pasqua e Pasquetta e nei festivi fino al primo Maggio incluso.

Crediamo che i lavoratori e le lavoratrici dipendenti dalle attività commerciali meritino il giusto riposo ed il riconoscimento delle nostre Istituzioni per la responsabilità, serietà e abnegazione che hanno dimostrato in questa fase, garantendo la fruizione dei beni di prima necessità alla comunità calabrese.

Ci auguriamo che la Presidente raccolga il nostro invito e dimostri sensibilità verso questo settore e verso i suoi conterranei, poiché riteniamo che la chiusura di tutte le attività commerciali nei festivi rappresentanti anche un deterrente per evirare che le persone escano di casa.

Nel frattempo leggiamo riflessioni da parte del vice Presidente con delega al Commercio e alla Cultura, Spirlí, che affidandosi alla sua religione chiede aiuto ai suoi protettori per meglio svolgere il suo compito. Evitiamo polemiche stucchevoli in una fase delicata ma vorremmo che l’assessore alla cultura riconosca che in Calabria vivono anche altre culture e sensibilità che devono avere pari dignità di cittadinanza. Ma, siccome è così devoto, gli chiediamo di essere coerente con la sua fede, ricordandosi di Santificare le Feste e invitandolo a cacciare i mercanti dal Tempio. Si impegni per come può a far chiudere le attività commerciali nei giorni di festa.

Giuseppe Valentino

Segretario Generale FILCAMS CGIL Calabria