CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO - CALABRIA
EMERGENZA ABITATIVA: INCONTRO CON IL PREFETTO

Lunedì 14 Luglio 2014
Cgil Calabria
Nel corso dell'incontro che si è svolto presso la Prefettura con il Prefetto di Cosenza ed i diversi interlocutori istituzionali e sociali tra i quali il Comune, l'aterp ed alcune associazioni sociali, sulle questioni dell'emergenza e del disagio abitativo che sta interessando il territorio cosentino, il SUNIA-CGIL Calabria ed il SUNIA-CGIL di Cosenza hanno avuto modo di sostenere la necessità di azioni urgenti che diano risposte all'emergenza ma anche di iniziative che ribaltino le scelte finora praticate sulle politiche abitative regionali responsabili in buona misura della situazione che abbiamo difronte. Nel corso della riunione sono stati rappresentati, dalla delegazione sindacale, i dati allarmanti che segnalano il disagio e l'emergenza abitativa del territorio cosentino: 1° le richieste di sostegno al fitto da parte di migliaia di famiglie; 2° l'elevatissimo numero di richieste per accedere ad un alloggio popolare; 3° la crescita esponenziale di sfratti esecutivi per morosità incolpevole (dei tanti che non possono pagare per cause indipendenti dalla loro volontà) presso il Tribunale di Cosenza. “La crisi ha accentuato questa emergenza ma si può trovare il modo per alleviarla, a partire dall'impegno ordinario e straordinario delle diverse istituzioni interessate alle politiche della casa”. Per questo diventa necessario mettere intorno ad uno stesso tavolo il Comune, l'aTERP, la Regione (grande assente alla riunione) e chiedere loro un impegno straordinario in questa direzione, a partire dagli adempimenti urgenti per l'attuazione della legge 80/2014 (emergenza abitativa) per finire alla possibilità della stipula di un protocollo per la graduazione degli sfratti insieme al Tribunale di Cosenza ed all'ordine degli avvocati per alleviare la tensione ed il disagio di chi potrebbe trovarsi all'improvviso senza un tetto sopra la testa. Accanto a ciò diventa importante, a parere del SUNIA, avviare una grande azione di legalità a partire dalla verifica dei requisiti di assegnazione degli alloggi popolari nei confronti di quegli assegnatari che hanno perso da tempo il diritto, per sancirne la decadenza e quindi offrire gli alloggi che si renderanno disponibili agli aventi diritto che da più di 10 anni attendono invano nelle graduatorie. Nel corso dell'incontro è stato consegnato al Prefetto di Cosenza il documento sindacale contenente l'insieme delle proposte del SUNIA-CGIL Calabria per un piano dell'abitare nella nostra regione e tra queste: l'utilizzo del patrimonio abitativo confiscato alla criminalità organizzata per essere offerto agli sfrattati ed ai senza tetto; il riutilizzo del patrimonio pubblico esistente a partire dai centri storici; la necessità di procedere verso la costituzione dell'agenzia comunale per la casa per coniugare le esigenze della domanda e dell'offerta abitativa a prezzi calmierati, così come sta avvenendo in altre città italiane. Cosenza 12/07/2014 Giuseppe Logrippo SUNIA-CGIL Cosenza
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