IN FUMO 4 MILIONI DI EURO DEL FONDO DI EDILIZIA SOCIALE
Venerdì 06 Settembre 2013
Nel mentre più di 8.000 famiglie calabresi chiedono un alloggio di edilizia sociale e 12.000 nuclei fanno domanda per il sostegno al fitto, la Giunta Scopellitti colleziona un'altra chicca: manda in fumo 4 milioni di Euro del fondo di edilizia sociale per irresponsabili, strampalate e superficiali azioni amministrative.
Infatti, l'avvenuta revoca, da parte dell'Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici, a fine 2010, della graduatoria di imprese, Comuni e cooperative che avrebbero dovuto realizzare oltre 3.000 alloggi di edilizia sociale ai sensi della Legge Regionale 36/2008, HA PORTATO, OGGI, AL PAGAMENTO DI PENALI A FAVORE DI QUELLE IMPRESE, PER OLTRE 4 MILIONI DI EURO CHE, PURTROPPO, VENGONO SOTTRATTE DAL BILANCIO REGIONALE E NON DALLE TASCHE DI CHI HA COMMESSO QUESTO GROSSOLANO ERRORE.
E prevediamo altro contenzioso esistente prossimo che potrebbe oscillare fra il 40 e il 50% dell'ammontare dello stanziamento INVECE DELLE CASE SI PAGHERANNO LE PENALI.
La CGILCalabriaed il SUNIA (Sindacato Unitario Nazionale inquilini ed affittuari) Calabria, manifestano la loro più ferma INDIGNAZIONE su quanto avvenuto che dimostra, ancora una volta, quanto sia DISTANTE l'azione di questo Governo Regionale dai problemi, dalle esigenze e dai drammi dei calabresi.
E' a loro che bisogna dar conto ed a chi, in Calabria, aspetta da più di quindici anni un alloggio e vive in condizioni di estremo disagio e di emergenza abitativa.
Anche per questi motivi ci sentiamo in dovere di chiedere alla Magistratura Contabile di avviare ogni utile azione a tutela del danno arrecato alla Comunità.
Catanzaro, lì 06.092013
CGIL CALABRIA SUNIA CALABRIA