IL DRAMMA DELL'ABITARE è PRESENTE ANCHE IN CALABRIA
Martedì 23 Ottobre 2012
A fronte della continua ed inarrestabile crescita del disagio abitativo, che colpisce una sempre più larga fetta di popolazione in affitto, ritenendo inaccettabile la disattenzione del Governo e l'assenza di qualsiasi misura utile agli inquilini, le segreterie nazionali di SUNIA-CGIL, SICET-CISL, UNIAT-UIL e UNIONE INQUILINI, hannopromosso una campagna di mobilitazione con lo slogan: “Abbassare gli affitti per fermare gli sfratti”.
Il percorso di mobilitazione sarà suddiviso in due fasi. La prima, a livello territoriale, attraverso una iniziativa da svolgersi contemporaneamente in tutte le città, nella mattinata di venerdì 26 ottobre, con presidi unitari davanti alle Prefetture ed incontri con i rappresentanti del Governo per illustrare la situazione abitativa locale e le richieste dei Sindacato.
In questasituazione di grave crisi e recessione che attraversa l'Italia ed in particolar modo la Calabria, si sta determinando una profonda regressione del già precario stato economico, sociale e produttivo dove la condizione abitativa, dopo il “LAVORO”,rappresenta oggi una vera emergenza sociale.
In Calabria bastano solo tre dati a rappresentare l'emergenza ed il disagio abitativo: 1°) il crescente numero di sfratti per morosità incolpevole (cresce il numero di cittadini che non può pagare il fitto perchè sproporzionato rispetto al reddito);2°) le richieste per il sostegno al fitto (11.137 calabresi hanno presentato domanda ma solo 3.692.000 euro sono disponibili su un fabbisogno occorrente di 24 milioni di euro); 3°) la crescente richiesta di un alloggio pubblico (4.646 calabresi hanno fatto richiesta di un alloggio popolare a fronte di una disponibilità di solo 171 alloggi).
BASTANO SOLO QUESTI DATI PER CAPIRE QUANTO SIANO DRAMMATICHE LE CONDIZIONI DELL'ABITARE IN CALABRIA.
La seconda fase della mobilitazione sarà a livello nazionale e si svolgerà nella mattinata di venerdì 23novembre con un presidio davanti al Ministero delle Infrastrutture a Roma dove le segreterie nazionali, unitariamente, chiederanno un incontro al Governo per sollecitare una risposta alla piattaforma unitaria del Sindacato.
Il SUNIA- CGIL della Calabria per dare voce al crescente disagio abitativo, si mobiliterà il26 Ottobre p.v. con sit-in davanti le Prefetture e chiederà di incontrare i rappresentanti di Governo, per illustrare la grave situazione abitativa regionale ed avanzare le proprie richieste.
Catanzaro 23 Ottobre 2012
Michele Gravano Antonio Spataro
Segretario Generale Segretario Generale
CGIL Calabria Sunia-Cgil Calabria