Lo scenario politico che sta interessando l'Italia, accentuato ancora di più dal risultato delle elezioni europee del 26 maggio, ci impone, come organizzazione sindacale e di rappresentanza sociale, un’affermazione determinata e netta riguardo la nostra posizione sul tema dei diritti. Nel Mezzogiorno poi, questo tema diviene dirimente per impedire che il nostro Paese, non solo viaggi a velocità diverse, ma anche con diverse direzioni.
La Cgil e la FLC CGIL che, su questo tema, hanno da tempo tracciato un orizzonte, esprimono la loro contrarietà a qualsiasi forma di autonomia differenziata.
"Prima i diritti uguali per tutti" è infatti il titolo di un'iniziativa che si svolgerà il 5 giugno alle ore 10,00 presso il THotel di Lamezia Terme, strada statale dei due mari. L'iniziativa ha come finalità di costruire il presupposto programmatico e di rivendicazione, che condurrà alla manifestazione del 22 giugno a Reggio Calabria.
Una riflessione a più voci sulla fragilità di un meridione che rischia la rassegnazione, la marginalità, l'ulteriore impoverimento.
Una iniziativa per tracciare un percorso unitario nel Paese per la coesione nazionale e per il Sud.
Catanzaro, 31/05/2019
Angelo Sposato Domenico Denaro
(Segretario generale CGIL Calabria) (Segretario generale FLC CGIL Calabria)